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Caro Enrico,

ho la forza solo ora dopo mesi di scriverti qualche riga, ti prego di scusarmi se la forma della mia scrittura è sgrammaticata e la costruzione delle frasi ha delle incertezze.

Voglio solo dirti che mi manchi tanto ma proprio tanto...che ti voglio bene e te ne vorrò sempre.

Ho il rammarico di non averti mai espresso questo sentimento, ma sai abbiamo sempre dei freni che ci bloccano,quali

il timore di sentirci ridicoli e il pensare:" ma si...lo sai già ..non c'è bisogno di dirlo!,"  e invece no! dobbiamo dircelo

sempre in continuazione così come avrei dovuto fare con te!

Sono orgogliosa di te, del giovane uomo che sei diventato, pieno d'interessi e di passioni ma anche impegnato nel costruire un solido futuro.

Dicono che quando da bambini si è vivaci, agitati..insomma delle piccole pesti  come eri tu da piccolo,è sintomo di intelligenza di vivacità mentale... e devo dire che è proprio vero.. . tu hai dimostrato la valenza di questa teoria. Però non pensare di cavartela così, con tutti questi complimenti... no perchè anche tu.. i tuoi difettuci ce l'hai... quante volte mi hai fatto arrabbiare perchè mi rispondevi un pò male, e che diavolo!! a una zia non si risponde in questa maniera!. E invece hai fatto bene perchè io sono un'impicciona voglio sapere sempre tutto e rompo sempre le scatole!

Però ci siamo tanto divertiti insieme,

ti ricordi uno o due Natali fa? Avevo bevuto un pò e dicevo cose un pò così....tu insieme agli altri ridevate di gusto

e prendendo la videocamera dicevi: "Fate, fate bere la zia Mariella , così ci divertiamo un pò!  intanto la riprendo"

Bei momenti.

Sei riuscito a farmi piangere di gioia; poche volte mi è successo: quando sono nati i miei figli e quando sei stato ammesso

in odontoiatria.

Sappiamo cosa vuol dire tutto ciò, hai fatto una scelta libera da condizionamenti, tua, ed in virtù di questo ancor più

ricca d'orgoglio da parte nostra, ma soprattutto da parte dei tuoi genitori che ti hanno aiutato a scegliere

in piena libertà.

Oh Enrico non riesco più a scrivere, mi vengono in mente tanti episodi della tua e della nostra vita,

i pranzi domenicali dai nonni ,le nostre feste...appunto le nostre feste tutti insieme felici

felici di vedere te Marco, Giovanni, Luca, Valeria e Vittorio crescere stare insieme, ridere, insomma una bella famiglia

e ora...non sei con noi.....

La sorte ci ha dato questo dolore immenso, ma ricordati sempre che sono e siamo orgogliosi

di te e che siamo fortunati ad avere un ragazzo come te!


Ti ringrazio delle serate passate insieme, dei consigli che hai dato a Valeria e Vittorio, di aver fatto delle belle sciate

con zio Renato e soprattutto del bacio che mi hai dato il giorno della mia festa, il suo calore lo porterò nel cuore per 

sempre.


                       Ciao "ragazzo con gli occhi verdi", Ciao Baruni


                                                                                                       zia Mariella